lunedì 27 dicembre 2010

Campania, rigore di spesa, precari e malati gravi

Napoli, 27 dic (Il Velino/Il Velino Campania) - Punta tutto sul rigore nella spesa e su oltre 2 miliardi di fondi comunitari l'assessore alle Finanze della Regione Campania Giancarlo Giancane che ha illustrato questa mattina il bilancio di previsione 2011 e il bilancio pluriennale 2011-2013 approvati nella scorsa seduta di Giunta. Pesano ancora i vincoli dettati dall'oramai noto sforamento del patto di stabilità.


È da qui che parte il Generale delle Fiamme Gialle chiamato in squadra da Stefano Caldoro per tenere i cordoni della borsa. Già messe in cantiere dismissioni immobiliari che porteranno ad entrate di circa 500 milioni di euro e tagli del 10 per cento per personale, società controllate e organismi, del 13 per cento per trasporti e del 20 per cento per relazioni pubbliche.
Sul taglio delle spese alle società che orbitano intorno a Palazzo Santa Lucia l'assessore Giancane è molto chiaro: “ Entro il 31 maggio organismi e partecipate dovranno relazionarci su quanto disposto pena la decadenza dell'amministratore". Come già anticipato nelle settimane scorse non ci sarà nessun nuovo indebitamento, piuttosto grazie ai fondi strutturali si potrà investire sui “ Cinque settori cruciali per lo sviluppo della Campania: lavoro, ambiente, ricerca, scuola e infrastrutture”. Il Presidente della Regione che proprio sui conti ha trovato le prime difficoltà del suo mandato indica le due linee di azione: “non comprimere lo sviluppo e attenzione alla tenuta sociale”. Quanto alla sanità, altro campo minato per la Giunta regionale, potrebbero presto arrivare novità importanti: a cominciare dallo sblocco del 20 per cento del residuo di spettanze nei primi giorni del 2011.
(ee) 27 dic 2010 17:59

Sanità Campania, Caldoro: Non posso firmare io contratti dei precari
Napoli, 27 dic (Il Velino/Il Velino Campania) - Rispetto alle polemiche sulle proroghe ai contratti dei precari del comparto sanità Stefano Caldoro è netto: non spetta a me firmarle. Il Presidente della Regione Campania ribadisce che l'iter è molto più complesso di una semplice firma. “Serve un parere dei ministeri della Funzione pubblica, Economia e Sanità. Il subcommissario Zuccatelli è stato chiaro al riguardo eppure oggi, si descrivono cose che non ci sono. Da tempo – continua Caldoro - abbiamo fatto la richiesta in merito e la validazione è soggetti a un parere dei ministeri. Il commissariato ha già mandato una nota nella quale si sottolinea che dalla sera alla mattina non possiamo reggere il blocco dei contratti. Da Palazzo Santa Lucia dunque si guarda al tavolo nazionale sulla questione: “Siamo in attesa che i ministeri interpretino la norma che permette al decreto di essere validato. Gli interlocutori interessati - ha detto il Governatore Caldoro sanno bene che siamo al lavoro anche per questo”.
(red) 27 dic 2010 17:0

Campania, Petrone (Pd): Eliminare pagamento ticket per malati gravi
Napoli, 27 dic (Il Velino/Il Velino Campania) - "E' intollerabile chiedere ai malati gravi ed ai cittadini con patologie oncologiche anche il pagamento del ticket e lunghe ed estenuanti file per poterlo pagare". E' quanto dichiara il consigliere regionale Anna Petrone, vicepresidente della V Commissione "Sanità e Sicurezza Sociale". Petrone ricorda che da tempo " Ha invitato il Presidente Paolo Romano a portare in Consiglio Regionale una discussione sulla tragica situazione della sanità in Campania. Di fatto - dichiara la Vicepresidente - nella nostra regione c'è una sospensione del diritto soggettivo alla salute dei nostri cittadini. Non è più tempo di proclami, è necessario una trasversale assunzione di responsabilità politica che, senza inutili alibi, individui congiuntamente una via d'uscita garantendo la dignità umana dei nostri cittadini. Sono fermamente decisa - conclude Petrone - ad evitare che i cittadini più fragili dei nostri territori paghino per l'ennesima volta il costo dell'inefficienza strutturale del sistema sanità campano che si innesta in modo preoccupante in un periodo storico di grave recessione economica".
(red) 27 dic 2010 16:49

 

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