mercoledì 1 dicembre 2010

Edile? a chi?


EDILIZIA: DAL 2008 E' CRISI NERA, MA NEGLI ULTIMI 10 ANNI LA CRESCITA E' STATA IMPORTANTE
“Negli ultimi 2 anni, come la gran parte dei settori economici del Paese, il comparto delle costruzioni ha subito una forte contrazione dei principali indicatori economici. Ma, se il confronto lo facciamo con i dati relativi agli inizi del decennio scorso, la crescita, nonostante le difficoltà degli ultimi tempi, è stata molto significativa.
A commentare i dati sull’andamento del settore delle costruzioni è il segretario della CGIA di Mestre, Giuseppe Bortolussi, che, in vista della manifestazione di protesta contro il Governo messa in campo oggi da tutte le sigle datoriali e sindacali del settore, ha voluto analizzare i numeri del comparto.
“Ma su un punto – prosegue Bortolussi - il comparto dell’edilizia ha ragione da vendere; non è più ammissibile che decine e decine di miliardi di opere e manufatti realizzati dalle imprese del settore, non siano ancora stati pagati dagli Enti locali o dalle Pubbliche amministrazioni che li hanno commissionati. Bisogna che il Governo consenta a questi Enti pubblici, in deroga alle disposizioni previste dal Patto di stabilità, di pagare questi debiti per dare liquidità e sostegno ad un settore vitale per la tenuta economica ed occupazionale del Paese”.
Martedì 30 Novembre 2010

EDILIZIA, COSTRUTTORI E SINDACATI IN PIAZZA
01/12/2010 17:12
"Siamo 3 mila. E' un successo siamo riusciti a farci sentire".Così il predente dell'Ance, Buzzetti, alla manifestazione del settore edile davanti alla Camera. Buzzetti si augura che il governo colga l'importanza dell'edilizia per ridare slancio al Paese. Anche la Confindustria esprime il proprio sostegno: "Il settore - dice la presidente Marcegaglia- torni tra le priorità". Soddisfatta anche la Cgil. Per Scudiere, la manifestazione che vede per la prima volta riunite le 14 sigle del mondo delle costruzioni,tra imprese e sindacati dimostra come la situazione non è più sostenibile. Entrambi chiedono più investimenti per uscire dalla crisi.
asterisco.
Insomma hanno fatto una fraccata di euro, nel decennio appena trascorso, ora vogliono una patente politico-sindacale per liberarsi delle maestranze. Cosi’ non hanno da niente da temere, la notte, rientrando a casa.  
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